La nostra vita è fatta di numeri, volti e scambi virtuali. Siamo circondati da un mare di codici: quelli per l’accesso ai servizi digitali, per entrare nei profili elettronici e nella casella e-mail ma anche da quelli necessari per la consultazione del portale di home banking. Esponiamo la nostra memoria a sforzi extra, nel tentativo di non tralasciare mai nessun dettaglio e di pianificare ogni cosa al centimetro senza fallire. Accade però che spesso il carico di informazioni diventi così grande che qualcosa sfugge e, inevitabilmente, ci si sente persi. Niente paura, perché la memoria è un muscolo che può essere allenato e mantenuto sempre in forma e scattante.
Non soltanto sul posto di lavoro ci si sente in difetto quando mancano le parole oppure quando ci si dimentica – mentre ci si sposta da una stanza all’altra – che cosa si aveva in animo di fare. Anche tra le mura domestiche la sensazione di smarrimento generata da una mancanza momentanea di memoria può essere molto grande. Per non parlare delle fasi di studio e progettazione, quando occorre richiamare alla mente termini tecnici o concetti particolari. Migliorare la memoria, rafforzandola, è possibile. Basta dedicarsi a semplici esercizi da ripetere con costanza, ricorrendo poi a integratori pensati ad hoc come quelli offerti dalla Farmacia dell’Ospedale. Avere una buona memoria rappresenta un vantaggio: bisogna distinguere tra quella a breve e a lungo termine. La prima consiste nella temporanea conservazione di info che si ritengono utili ed essenziali solo per un certo periodo di tempo, mentre la seconda è quella che provvede a immagazzinare i dati (da richiamare alla mente quando necessario).
Stress, esami e super lavoro: gli esercizi da fare e la scelta degli integratori
Fin dai tempi della scuola abbiamo cercato di memorizzare dati e informazioni. Un metodo classico era leggere e ripetere concetti e capitoli: un esercizio di memoria molto semplice consiste in un’attività simile. Scegliete una parola aprendo a caso il dizionario: leggete la definizione, prima in mente poi ad alta voce, scrivetela su un foglio e riponete il libro. Il giorno seguente tornate al foglio con la definizione, ripetendo più volte la lettura in modo da memorizzare il concetto. Il terzo giorno dovreste essere in grado di ricordare la parola, dando la definizione senza leggere. Ripetete questo esercizio con diverse parole, per più giorni. Naturalmente anche il consiglio di fare cruciverba, rebus e giochi enigmistici sta in cima alla lista. Un altro esercizio per tutti i giorni riguarda dettagli e particolari: osservate sempre i luoghi e chi vi sta intorno memorizzando colori, acconciature, abiti e tipo di occhiali/scarpe delle persone.
Ciò innescherà associazioni di idee, portando alla mente parole e ricordi. Per quanto riguarda la scelta degli integratori, potrà essere utile assumerli in caso di super-lavoro o di un calo di concentrazione, ma anche nelle complicate fasi di studio o in situazioni di stress emotivo. Questi prodotti sono di supporto in caso di stanchezza mentale, che il più delle volte è responsabile della scarsa memoria. Per essere efficaci devono contenere magnesio – importante per il cervello – ma anche vitamine C ed E oltre a buoni livelli di antiossidanti. Anche il selenio e lo zinco sono essenziali: supportano il sistema nervoso.